Il Ministero della salute ha pubblicato un dispositivo dirigenziale che istituisce la zona infetta precisata nell’allegato ai sensi dell’articolo 63, paragrafo 1 del Regolamento delegato (UE) 2020/687 a seguito della conferma di tre casi di peste suina africana in tre carcasse di cinghiali selvatici, risalenti rispettivamente, uno al 7 gennaio e gli altri due all’11 gennaio c.a.
La zona infetta comprende i territori dei Comuni di cui all’allegato 1 individuati sulla base dei luoghi di ritrovamento delle tre carcasse di cinghiali selvatici situati nei Comuni di Ovada (AL), di Isola del Cantone (GE) e di Fraconalto (AL).