La Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Veterinari della Lombardia (FROMVL) è a fianco dei Colleghi siciliani, particolarmente quelli direttamente coinvolti nei fatti descritti nella nota pubblicata sul quotidiano online “ilSicilia.it”, nonché nella successiva integrazione (vedi allegati).
Condividiamo appieno quanto dichiarato dai colleghi di Palermo, stigmatizzando l’assenza di qualsiasi rilievo critico, da parte della totalità dei media locali e nazionali che hanno rilanciato la notizia, riferito alla totale mancanza di responsabilità dimostrata dal proprietario dell’animale coinvolto.
Dare per certa la sua versione dei fatti, senza alcun approfondimento, né verifica, al di là degli aspetti deontologici, rappresenta un pericoloso incoraggiamento alla deresponsabilizzazione e, come si evincerebbe da alcuni commenti successivi, quasi un incitamento a far proprio il principio in base al quale i Medici Veterinari liberi professionisti debbano mettere a disposizione la propria professionalità a titolo gratuito. Si confonde il diritto alla salute dei propri pets con il dovere, responsabile, di farsene carico da parte dei proprietari.
Non può non apparire evidente come tali forme di comunicazione altro non facciano che incrementare significativamente il rischio di un aumento episodi di violenza contro i sanitari, di cui purtroppo le cronache risultano sempre più affollate.