L’estate 2023 è ormai alle porte. E anche quest’anno, come ogni estate, cresce la preoccupazione per l’abbondono degli animali domestici, un fenomeno non certo stagionale, ma che durante i mesi estivi aumenta rispetto al resto dell’anno in relazione a chi decide di partire per le vacanze e contestualmente di “liberarsi” del proprio animale domestico.

I dati forniti dal Ministero della Salute riferiti al 2021 raccontano di una situazione in Italia di 72.115 ingressi di cani nei canili sanitari (rispetto ai 68.371 del 2020), 29.194 ingressi nei canili rifugi (rispetto ai 40.297 del 2020), 33.981 cani dati in adozione (rispetto ai 45.385 del 2020) e 78.609 gatti sterilizzati (67.242 nel 2020). Nella Lombardia i numeri parlano di 6.043 ingressi di cani nei canili sanitari, 2.140 ingressi nei canili rifugi, 2.029 cani dati in adozione e 11.228 gatti sterilizzati.

All’interno del panorama nazionale e regionale, vi è la situazione della bergamasca, che viene fotografata dai dati forniti da Ats Bergamo. Nel 2022 sul territorio orobico vi sono stati 1.438 catture di cani (ricoveri in canile sanitario), 849 riscatti di cani di proprietà in canile sanitario, 47 affidi dal canile sanitario e 497 cani affidati ai canili rifugi.

In questo contesto l’Ordine dei Medici Veterinari di Bergamo e Provincia, da sempre in prima linea nella lotta all’abbandono degli animali, con la collaborazione del dipartimento veterinario di Ats Bergamo lancia la campagna di sensibilizzazione #ionontiabbandono. Una campagna ideata da Plus&Plus e che vedrà più di 40 manifesti stradali affissi nella città di Bergamo, oltre a una promozione della stessa attraverso post e campagne di engagement social in cui sono stati coinvolti una cinquantina di personaggi famosi legati a Bergamo e provincia, sensibili al tema, provenienti da vari mondi: da quello dello sport, con Roberto Donadoni, Sofia Goggia e Michela Moioli, a quello della musica, con Roby Facchinetti e Davide Locatelli, fino alle influencer Paola Turani e Valentina Fradegrada e al mondo dell’imprenditoria con Tomaso Trussardi.

“L’abbandono degli animali – dichiara Stefano Faverzani, presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Bergamo e Provincia – non è solo un atto incivile e un reato, ma è anche un problema sanitario. Questa campagna è stata voluta dall’Ordine dei Medici Veterinari di Bergamo e Provincia anche per sottolineare questo aspetto. Ogni anno ci sono campagne contro l’abbandono di animali da parte di ministero, delle associazioni e di molti altri e sono tutte meritevoli. Noi però abbiamo voluto fare questa iniziativa come veterinari anche per sottolineare che combattere l’abbandono degli animali è anche un atto di sanità pubblica, per combattere il randagismo. Proprio per questo abbiamo voluto al nostro fianco il servizio veterinario di Ats Bergamo”.

“Abbiamo pensato a una campagna – specifica Roberta Caldara, amministratore Plus&Plus marketing & comunicazione – che avesse uno slogan divertente e che toccasse le corde della sensibilità delle persone; da qui nasce “Se mi lasci non vali” (che riprende e ricorda la famosa canzone “Se Mi Lasci Non Vale” di Julio Iglesias), che verrà ripreso sia sulle affissioni in città che online. Le immagini della campagna, invece, sono fotografie scattate da Elke Vogelsang, famosa fotografa tedesca di animali e ritratti che ama gli animali e ama riprenderli in momenti particolari, riuscendo a catturare le loro espressioni straordinarie, buffe, quasi umane e molto naturali. Le sue foto sono costantemente pubblicate su numerose riviste, ma anche utilizzate in diversi ambiti e fanno riflettere in modo divertente, proprio l’obiettivo del nostro “Se mi lasci non vali” e della campagna #ionontiabbandono. Quando l’abbiamo contatta raccontandole il progetto, ha apprezzato così tanto l’iniziativa da decidere di offrire le fotografie per la campagna”.

In termini legali l’abbandono di animale è un reato penale punito con l’arresto fino a 1 anno o con un’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Pene che possono essere inasprite con la reclusione da 3 mesi a 1 anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro nel caso in cui sia presente anche il maltrattamento di animali.

“La provincia di Bergamo – spiega Antonio Sorice, Direttore Dipartimento Veterinario Ats di Bergamo – ha da sempre dimostrato una particolare attenzione e sensibilità nei confronti della cura e del benessere dei cani e dei gatti. Nonostante ciò, lavorare con il fine di sensibilizzare i cittadini su un tema cruciale e (purtroppo) ancora attuale come l’abbandono e il randagismo assume un’importanza sociale e culturale per le istituzioni e deve rimanere un obiettivo prioritario”.

La normativa nazionale oggi impone l’identificazione e l’iscrizione in anagrafe animali d’affezione di tutti i cani, in modo da poter sempre risalire alla loro provenienza. Inoltre, dal 2020 in Lombardia è obbligatoria anche l’identificazione e iscrizione in anagrafe dei gatti nati dopo l’1 gennaio 2020 (ma è consigliabile farlo per tutti, anche per poterli recuperare più facilmente nel caso vengano smarriti).

“La campagna #ionontiabbandono – continua Faverzani – è stata ideata anche per combattere il randagismo, che per fortuna nella nostra regione e provincia è molto basso. Ma è basso perché si mantiene alta l’attenzione. Combattere il randagismo significa prevenire potenziali malattie negli animali e anche delle persone. Serve fare cultura e istruire le persone riguardo questo tema, sensibilizzarle, e la nostra campagna fa anche questo. Senza dimenticare che vi è una legge nazionale”.

Importante è anche sapere cosa fare nel caso di ritrovamento o avvistamento di un animale domestico. Nel caso di ritrovamento di un cane vagante o ferito, il cittadino deve rivolgersi alle forze dell’ordine o alla Polizia locale, i quali contatteranno l’accalappiacani e i veterinari di Ats. Per i gatti, invece, il discorso assume sfumature diverse: questi animali, infatti, per natura vagano solitari e quindi si consiglia di rivolgersi alle forze dell’ordine solo quando vi è un ritrovamento di un gatto ferito o in situazioni di pericolo. In caso di ritrovamento di altri animali, bisogna sempre comunque rivolgersi alle forze dell’ordine.  È bene, inoltre, che il cittadino non si sostituisca alle forze dell’ordine o all’accalappiacani o al veterinario, agendo in prima persona e rischiando così di mettersi in situazioni pericolose per la propria incolumità e quella degli altri, ma che resti in attesa dell’arrivo dei predetti.

“Il progetto #ionontiabbandono – conclude Sorice – è un’altra prova della virtuosa collaborazione tra il dipartimento veterinario di Ats Bergamo e l’Ordine dei medici veterinari di Bergamo e viene promossa proprio in occasione dell’inizio dell’estate. In questa stagione, infatti, si nota storicamente un significativo aumento dei casi di abbandono dovuti alle partenze per le vacanze. È dunque fondamentale ribadire quanto sia immorale, oltre che illegale, abbandonare il proprio amico a quattro zampe ed è indispensabile massimizzare la diffusione del messaggio con quanta più efficacia possibile. Proprio in quest’ottica, è stato prezioso il coinvolgimento di personaggi noti e influencer del nostro territorio e proprietari di cani o gatti. Promuovere comportamenti virtuosi che portino all’adozione consapevole degli animali di affezione è un compito di cui le istituzioni devono farsi carico e, in questo senso, sono profondamente soddisfatto della proficua collaborazione tra il Dipartimento Veterinario di Ats Bergamo e il nostro Ordine”.

Tutti possono partecipare alla campagna e diventare ambassador: basta scattare una foto col il proprio cane, gatto o qualsiasi animale domestico e pubblicarla sui propri profili social inserendo l’hashtag #ionontiabbandono e taggando la pagina dell’Ordine dei Medici Veterinari di Bergamo e Provincia.

Hanno aderito alla campagna:

Enrico Baleri, designer; Bepi, cantante; Fabio Bosatelli, AD Gewiss; Bruno Bozzetto, animatore e disegnatore; Michele Cadei, pluricampione italiano e internazionale di moto d’acqua; Valeria Cagnoni, di Dreams Road in onda sulla Rai; Niccolò Carretta, consigliere regionale; Maria Chiara d’Adda, politica; Giuliana d’Ambrosio, titolare della Trattoria d’Ambrosio; Luca Di Stefano, musicista; Roberto Donadoni, ex calciatore e allenatore; Alessandra Dubbini, campionessa mondiale di vela under 25; Roby Facchinetti, cantautore, compositore e tastierista; Omar Fantini, conduttore televisivo e radiofonico; Valentina Fradegrada, influencer; Mauro Fumagalli, collaboratore tecnico dell’Atalanta; Alessandra Gallone, senatrice; Roberta Garibaldi, docente Unibg; Sofia Goggia, campionessa di sci; Tullio Gritti, secondo allenatore dell’Atalanta; Edoardo Jannone, influencer; Giorgio Jannone, politico; Davide Locatelli, pianista; Chiara Lorenzutti, condruttrice radiofonica; Lara Magoni, politica ed ex sciatrice alpina; Giovanna Mangili, direttore della Struttura Complessa di Patologia Neonatale Ospedale Papa Giovanni; Luigi Marchini, tatuatore dei vip; Michela Moioli, campionessa olimpica di snowboard; Elisabetta Moraglia, architetto; Simona Pegreffi, ex senatrice; Mirko Piantoni, titolare de La Marianna; Cristian Raimondi, ex giocatore dell’Atalanta; Alessandro Rambaldi, Direttore dell’Unità di Ematologia Ospedale Papa Giovanni; Costantino Rocca, campione di golf, e la figlia Chiara  Rocca; Chiara Rusconi, presidente Volley Bergamo 1991; Rosaria Russo, attrice; Bruno Sartori, chitarrista; Paolo Scotti, direttore artistico del Creberg; Elisabetta Sola, AD Officina Comunicazione; Federica Stufi, capitano del Volley Bergamo 1991; Walter Tiraboschi, attore; Tomaso Trussardi, imprenditore; Paola Turani, influencer; Vava, cantante e doppiatore.